Gran Tour del Piemonte e della Valle d’Aosta

  • 1° giorno: Torino

    In mattinata partenza con pullman GT alla volta di Torino. Arrivo in città e pranzo tipico bevande incluse in un ristorante del centro storico. Nel pomeriggio visita guidata del centro : Piazza Castello, Via Roma, Piazza San Carlo, Via Po, Piazza Vittorio Veneto, il Duomo di S. Giovanni Battista (al cui interno è custodita la Sacra Sindone), e poi dell’area romana di Torino su cui svetta le scenografica Porta Palatina la cui costruzione risale al I secolo a.C. e che costituiva l’ingresso settentrionale all’antica città di Augusta Taurinorum. In serata arrivo in hotel a Torino, cena e pernottamento.

    2° giorno: Torino

    In mattinata partenza dall’hotel alla volta del centro storico di Torino e visita guidata del Museo di Arte Antica ubicato all’interno di Palazzo Madama dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Quest’edificio, riassume 2.000 anni di storia del Piemonte (presenta caratteri romani, medievali e barocchi): sorge nel luogo dove esisteva la Porta Decumana di età romana, fu proprietà per diversi secoli dei Savoia Acaja (ramo cadetto della celebre dinastia dei Savoia) e vi soggiornò anche come ospite re Carlo VIII di Francia. Gli interni di Palazzo Madama ospitano il Museo d’Arte Antica e sono un susseguirsi di innumerevoli opere e splendide stanze tra cui spicca la grande Sala del Parlamento, vero e proprio capolavoro d’arte. Proseguimento nell’adiacente Palazzo Reale a Torino, dichiarato anch’esso Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Prima e più importante tra le residenze sabaude del Piemonte, teatro della politica piemontese per almeno tre secoli, il Palazzo Reale di Torino è collocato nel cuore della città, nella centralissima Piazza Castello. Alla realizzazione di questa sontuosa residenza lavorarono i migliori architetti del tempo come Ascanio Vitozzi, Carlo di Castellamonte, Guarino Guarini e Filippo Juvarra. Le stanze reali sono ancora perfettamente arredate. Pranzo tipico in un ristorante del centro storico. Nel pomeriggio proseguimento alla volta della celebre Basilica di Superga (ubicata a quasi 700 m. di altezza in una delle più alte colline di Torino da cui si gode uno splendido panorama sulla città e sulle Alpi), fatta costruire dal re Vittorio Amedeo II come ringraziamento alla Vergine Maria, dopo aver sconfitto i francesi che assediavano Torino nel 1706. Il progetto è del grande architetto messinese Filippo Juvarra. Nella cripta della Basilica di trovano le Tombe Reali, che ospitano le spoglie di sessanta membri di Casa Savoia e rappresentano uno dei più grandi luoghi di sepoltura del casato. Tra i personaggi più insigni che riposano a Superga ricordiamo Re Carlo Alberto, la Regina Maria Adelaide, la Regina Maria Teresa, la Duchessa Maria Vittoria Dal Pozzo Della Cisterna, il fondatore della Basilica Vittorio Amedeo II e suo figlio Carlo Emanuele III. Visita guidata della Basilica e delle Tombe Reali. In serata rientro in hotel per la cena e pernottamento.

    3° giorno: Torino

    In mattinata colazione poi partenza dall’hotel alla volta del Museo del Cinema posto all’interno della Mole Antonelliana, il monumento-simbolo della città di Torino che con i suoi 167 metri di altezza è l’edificio in muratura più alto d’Europa. Questo originale museo, ripercorre l’intera storia del cinema italiano ed internazionale tra ambientazioni e scenografie d’autore; qui si effettuerà una visita guidata del Museo del Cinema e successiva salita in ascensore nel punto più alto della Mole da cui si gode un panorama a 360° sulla città.  Pranzo tipico  in un ristorante del centro storico, a seguire nel pomeriggio visita guidata del Museo Egizio. Questo museo è il secondo più importante del mondo (dopo quello del Cairo) dedicato alla grande civiltà Egizia. All’interno del museo vi è la celebre Galleria delle Statue allestita dal grande scenografo premio Oscar Dante Ferretti. All’uscita del Museo visita guidata dell’adiacente Piazza Carignano, completamente circondata da architetture in stile Barocco, tra cui l’omonimo Palazzo Carignano famoso poiché al suo interno si è tenuta la prima seduta del Parlamento dell’Italia unita, il 18 febbraio 1861.
    Proseguimento alla volta della vicinissima chiesa di S. Filippo Neri, la più grande della città, alla cui realizzazione contribuì il famoso architetto messinese Filippo Juvarra. In serata rientro in hotel per la cena e pernottamento.

    4° giorno: Langhe

    In mattinata colazione poi partenza in pullman alla volta del Castello di Grinzane Cavour, ubicato nella celebre regione vitivinicola delle Langhe. Questo castello è una spettacolare costruzione a pianta quadrilatera con un’alta torre, le cui origini risalgono al 1200. Nel 1832 la costruzione pervenne all’amministrazione di Camillo Benso Conte di Cavour, infatti ancora oggi è possibile visitare la sua camera da letto e numerosi suoi cimeli. Cavour fu sindaco di Grinzane per diversi anni occupandosi anche di innovazioni nel settore agricolo e della vinificazione. Questa dimora è anche la sede della prima e piu’ importante Enoteca Regionale Piemontese nonché sede dell’Ordine dei “Cavalieri del Tartufo” e dei “Vini d’Alba”. Visita guidata del castello di Grinzane Cavour e del Museo Cavouriano e delle Langhe all’interni del castello. Proseguimento alla volta di una storica cantina produttrice del vino Barolo nel paese omonimo. Visita guidata delle cantine e degustazione libera di vini. Pranzo tipico in un ristorante nei pressi di Barolo. Nel pomeriggio proseguimento alla volta della chiesa di S. Fiorenzo a Bastia Mondovì (CN), famosa per il suo ciclo di affreschi interni davvero straordinario ed imponente. Sono ben 326 metri quadrati di affreschi realizzati a più mani dalle migliori scuole popolari del XV secolo: pareti policrome, arte semplice, spoglia di orpelli ma ricca di misticismo e di profonda religiosità; una Bibbia dei poveri che, attraverso le storie dei Santi, della Vita e della Passione di Cristo, del Paradiso e dell’Inferno, si fa catechesi per istruire, ammaestrare e confortare non solo la gente semplice della comunità rurale di allora, ma anche l’incantato visitatore di oggi. Gli affreschi sono stati realizzati nell’anno 1472. Visita guidata completa della chiesa e del grande ciclo di affreschi. Proseguimento alla volta del grande Santuario di Vicoforte (CN), monumentale complesso architettonico, eretto nel corso di oltre tre secoli: dal 1596 al 1891. La parte inferiore della costruzione, iniziata nel 1596 dall’architetto Ascanio Vitozzi, presenta le caratteristiche tardo rinascimentali. L’enorme cupola è la più grande al mondo di forma ellittica ed è stata costruita in soli 5 mesi nel 1731. Visita guidata del Santuario di Vicoforte, al termine rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

    5° giorno: Sant'Ambrogio di Torino e Susa

    In mattinata dopo la colazione, partenza in pullman dall’hotel alla volta dell’Abbazia Sacra di S. Michele a Sant’Ambrogio di Torino (TO), il Monumento Simbolo della Regione Piemonte, una colossale e panoramica costruzione situata sulla cima del Monte Pirchiriano. Per accedere alla chiesa si percorre lo Scalone dei Morti e si attraversa il bellissimo Portale dello Zodiaco (1120-30) realizzato dall’architetto-scultore Nicolao. All’interno della chiesa troviamo importanti pitture cinquecentesche ed una curiosità più unica che rara: dal pavimento emerge la vetta rocciosa stessa del Monte Pirchiriano. Pranzo tipico in ristorante nei pressi del Lago di Avigliana. Nel pomeriggio visita guidata della città di Susa (TO), una delle città storiche più importanti del Piemonte, ricchissima di testimonianze romane e medievali. L’accesso al centro storico inizia dall’imponente Porta Savoia (o Porta del Paradiso) del III-IV sec. d.C.: costituiva parte delle imponenti mura difensive che circondavano Susa a difesa delle frequenti invasioni barbariche. Proseguimento con la visita dell’Arco di Augusto, costruito probabilmente nel 9-8 a.C. per ricordare la pace tra l’imperatore romano Augusto e il re Cozio (da cui deriva il nome di un settore delle Alpi). Non potrà mancare anche una visita alla cattedrale di S. Giusto dall’altissimo campanile, e a diversi altri monumenti della città. Al termine della giornata rientro in hotel per la cena e pernottamento.

     

    6° giorno: Pont-St-Martin e Bard

    In mattinata colazione poi partenza dall’hotel alla volta del grande ponte romano a Pont-St-Martin (AO): eccezionale opera di ingegneria, risalente al I sec. a.C., a dorso d’asino e con un’unica ardita arcata, con un’altezza di ben 23 metri attraversa il torrente Lys. Il ponte era parte integrande della famosa “Via delle Gallie” romana; all’arrivo a Pont-St-Martin,visita guidata del ponte e dell’attiguo borgo. Proseguimento alla volta della Strada Romana delle Gallie a Donnas (AO), risalente al I secolo a.C. Questa via di comunicazione fu la prima opera pubblica che i Romani realizzarono in Valle d’Aosta, sostituendola ai primitivi sentieri che conducevano al di là delle Alpi. La strada, pur nel suo breve tratto di 223 m. di lunghezza, è altamente spettacolare essendo quasi interamente tagliata nella roccia viva per un’altezza di oltre 12 m.: è presente anche un arco, anch’esso scavato nella roccia dalle maestranze romane, sotto cui passa la strada stessa. La carreggiata, larga oltre 4 m., presenta profondi solchi lasciati dal passaggio degli antichi carri. Pranzo tipico  in un ristorante nei pressi di Donnas. Nel pomeriggio proseguimento per la visita guidata del grandioso Forte di Bard (AO), imponente e suggestiva costruzione famosa per aver bloccato per più di un mese nel 1800 la Grande Armata di Napoleone. All’interno del grande complesso – dotato di avveniristici ascensori panoramici per la salita dei visitatori – è presente il modernissimo e multimediale Museo delle Alpi, inaugurato nel 2006. A seguire ci si dirigerà al Castello di Verrés (AO): straordinario esempio di castello monoblocco (di 30 metri per lato), fu costruito nell’ultimo decennio del XIV secolo da Ibleto di Challant, esponente di una delle principali famiglie nobili valdostane. In serata rientro in hotel per la cena e pernottamento

    7° giorno: Issogne ed Aosta

    In mattinata partenza dall’hotel alla volta del Castello di Issogne (AO), il castello con gli interni più ricchi e meglio conservati della regione Valle d’Aosta e con un notevolissimo patrimonio di decorazioni pittoriche in stile gotico-cortese. Gli affreschi che più colpiscono l’attenzione del visitatore sono sicuramente quelli che illustrano la vita quotidiana: la bottega del sarto, la farmacia, la macelleria, il corpo di guardia, il mercato di frutta e verdura, la bottega del fornaio, dello speziale, del pizzicagnolo sono nitidi squarci della vita quotidiana di più di 500 anni fa. Ingresso con visita guidata. Proseguimento alla volta di Aosta. Pranzo tipico bevande incluse in un ristorante nei pressi di Aosta. Nel pomeriggio visita di Aosta, il capoluogo della regione Valle d’Aosta. Città di fondazione romana denominata la “Roma del Nord” per via delle numerosissime testimonianze romane ma anche medievali conservate all’interno del proprio centro storico. Visita guidata della città: l’Arco di Augusto, la Porta Praetoria, il cerchio delle antiche mura inframezzato dalle torri difensive, il foro con il lungo portico sotterraneo, detto “Criptoportico”, l’area archeologica dello splendido teatro romano, la Collegiata di S. Orso con il suo grande chiostro e Piazza Chanoux, cuore e salotto della città. In serata arrivo in hotel ad Aosta e dintorni, cena e pernottamento.

    8° giorno: Fenis, Courmayeur

    In mattinata colazione poi partenza dall’hotel alla volta del castello di Fénis (AO), uno dei massimi esempi di architettura militare e civile dei secoli XIV e XV, ed uno dei più rinomati e scenografici castelli in Valle d’Aosta. Splendidi gli affreschi quattrocenteschi di scuola Jacqueriana visibili nel cortile centrale. Proseguimento alla volta di Courmayeur (AO), una delle località turistiche alpine più importanti e rinomate d’Italia, posta ai piedi del Monte Bianco, il più alto monte d’Europa (4.808 m.), la cui vetta (coperta perennemente dai ghiacci) si trova esattamente sulla linea di confine tra Italia e Francia. Pranzo tipico in un ristorante nei pressi di Courmayeur. Nel pomeriggio proseguimento alla volta del Castello di Sarre (AO); questo castello è celebre per le particolarissime decorazioni degli interni, costituite da centinaia di corna di stambecchi e camosci (fu il primo re dell’Italia unita Vittorio Emanuele II nelle sue battute di caccia a procurarsi questi trofei) che – intrecciate ed unite insieme – creano particolarissimi ed estesi motivi geometrici nelle pareti delle stanze. Paradossalmente fu proprio la grande passione per la caccia del re a preservare dall’estinzione gli stambecchi delle Alpi: infatti il re cacciava in una riserva costituita apposta per lui in cui era proibito l’accesso a qualunque altra persona: in questo modo gli stambecchi hanno potuto comunque resistere e prosperare, mentre in ogni luogo delle Alpi furono sterminati dai cacciatori. Proseguimento alla volta del grandioso ponte-acquedotto romano di Pondel nei pressi di Aosta, uno delle più belle ed ardite costruzioni ingegneristiche romane del nord Italia, risalente all’anno 2 a.C. Il ponte-acquedotto è alto più di 56 m. dal pelo dell’acqua ed è lungo oltre 50 m. Su una parete di questa stupefacente costruzione è ancora presente una targa in pietra che reca il nome dei costruttori: Caio Avilius Patavino e Caio Aimus. Al termine della giornata rientro in hotel per la cena e pernottamento.

    9° giorno: Varallo Sesia

    In mattinata colazione e check out, poi partenza in pullman dall’hotel alla volta del Sacro Monte di Varallo Sesia (VC), Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. All’arrivo a Varallo Sesia, salita in funivia fino al Sacro Monte e visita guidata; questo complesso religioso è stato il primo in assoluto ad essere edificato ed il più importante artisticamente tra tutti i nove Sacri Monti Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO sparsi tra il Piemonte e la Lombardia (7 in Piemonte e 2 in Lombardia). Il Sacro Monte di Varallo fu ideato e creato nel 1481 per opera del frate francescano Bernardino Caimi: l’idea era quella di riprodurre – a beneficio dei fedeli – i luoghi emblematici della Terra Santa; doveva rappresentare un’alternativa al pellegrinaggio, divenuto pericoloso in una Palestina occupata dai Turchi. In questo luogo ameno (in meravigliosa posizione panoramica) è presente una basilica e 45 cappelle affrescate e popolate da oltre 800 statue cinquecentesche colorate a grandezza naturale che ricreano episodi della Bibbia, del Vangelo, della Crocifissione, ecc. Al termine della visita, pranzo tipico  in un ristorante nei pressi di Varallo Sesia; poi partenza per il rientro.

     

     

    • Bus GT per tutta la durata del soggiorno come da itinerario a disposizione del gruppo secondo norme di legge, pedaggi autostradali, parcheggi e ztl necessari allo svolgimento del tour come da programma
    • Vitto e alloggio autista in camera singola/doppia (su richiesta preventivo con 2° autista)
    • Sistemazione in Hotel 3*, in camere doppie con servizi privati
    • Trattamento di pensione completa dala cena del primo giorno al pranzo del ultimo giorno, acqua in caraffa inclusa
    • Assicurazione medico/bagaglio/responsabilità civile
    • Guide come da programma
    • Ingressi e battello
    • Gratuità: concessa una gratuita’ in stanza doppia ogni 25 pax paganti
    • Tassa di soggiorno ove richiesta da pagare in loco
    • Extra di carattere personale
    • Quanto non espressamente indicato ne “la quota include”

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