Normativa Covid 19

NOTA INFORMATIVA PREVENTIVA – ULTIMO AGGIORNAMENTO OTTOBRE 2021

ACE online consente l’accesso a questa Piattaforma per le prenotazioni di singoli servizi e la libera costruzione di pacchetti web on-line. Essendo uno strumento in area riservata, il suo utilizzo è consentito ai soli utenti registrati.

Stante la situazione contingente, la prenotazione dei singoli servizi resta invariata mentre, per i pacchetti web restano liberamente combinabili e prenotabili ma consigliamo prima della prenotazione di consultare il nostro booking per accertarsi della possibilità di effettuare il viaggio per turismo nella destinazione prescelta. A tal proposito vi consigliamo prima di effettuare ogni prenotazione di consultare il sito di viaggiaresicuri.it e di verificare se nel paese di destinazione sono in vigore restrizioni diverse dalle nostre in fatto di documenti necessari per non incorrere in spiacevoli problemi all’arrivo.

La piattaforma non prevede limitazioni essendo utilizzata non solo per le prenotazioni leisure ma anche per lavoro, studio, salute e per i motivi di viaggio consentiti anche dalla normativa emergenziale.
Prima di procedere a nuove prenotazioni l’utente di viaggio è tenuto a verificare se sussistono divieti o restrizioni per il periodo prescelto a svantaggio dei passeggeri italiani o della nazionalità o scopo del viaggio ( http://www.viaggiaresicuri.it/, https://www.easa.europa.eu/covid-19-travel-information, https://www.officeholidays.com/coronavirus) per i quali intende effettuare la prenotazione e informarsi se già durante le ricerche (inclusa l’eventuale condivisione di idee di viaggio facilmente generabili utilizzando la piattaforma) al fine di procedere alla prenotazione solo di servizi/pacchetti web effettivamente fruibili nel periodo prescelto. Si raccomanda, stante il continuo ed imprevedibile evolversi della situazione, tali informazioni potrebbero mutare prima della prenotazione/partenza.

Dopo aver effettuato tali preventive inevitabili verifiche, se la piattaforma fosse utilizzata per la costruzione di un pacchetto web, l l’utente, come da condizioni generali di utilizzo, è tenuto a dare tutte le informazioni obbligatorie ovvero a fornire anche quelle solitamente non disponibili sulle piattaforme on-line compensandone, a norma di legge, eventuali lacune, quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le informazioni di carattere generale concernente le condizioni in materia di passaporto e visti, compresi i tempi approssimativi sul rilascio dei visti e le formalità sanitarie del paese di destinazione ma anche le misure sugli spostamenti previste in Italia per il rientro in patria, quarantene all’arrivo o in partenza, compilazione del PLF per i voli covid tested, riportate sul sito www.euplf.eu , scaricare i modelli di autodichiarazione per il rientro in Italia disponibili sul sito viaggiaresicuri ). In questo periodo, in aggiunta alle informazioni obbligatorie, si raccomanda di informarsi su possibili divieti o limitazioni in corso di validità consultando tra gli altri www.viaggiaresicuri.it e reopen.europa.eu/it oltre alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Ogni nuova prenotazione presuppone la piena consapevolezza della situazione nel momento in cui è stata effettuata e, conseguentemente, l’applicazione della prevista regola tariffaria da parte del fornitore/erogatore, informazione sempre disponibile prima di procedere all’acquisto online. Stante l’imprevedibilità dell’evolversi della situazione, ACE invita l’utente, quando disponibile, l’acquisto di servizi a tariffa rimborsabile e di prevedere una polizza annullamento (quando non inclusa è selezionabile con un click). Non e’ data infatti facolta’ a ACE di poter garantire la concessione di tali deroghe.

Si precisa inoltre che non è data a ACE facoltà di deroga anche nel caso in cui un effettivo erogatore del servizio e/o il fornitore tramite il quale lo stesso sia stato acquistato, dovesse dichiararsi impossibilitato ad adempiere per “Causa di Forza Maggiore” sia prima dell’erogazione del servizio che durante l’erogazione del medesimo. Tra le cause di forza maggiore sono ricomprese cause imputabili direttamente o indirettamente al COVID. Conseguentemente a ciò, l’erogatore/fornitore potrebbe non provvedere né all’erogazione del servizio originariamente prenotato né alla adeguata riprotezione del medesimo. In questi casi, qualora la conferma di prenotazione emessa da ACE fosse di intermediazione per uno o più singoli servizi, ACE provvederà a rimborsare l’importo effettivamente incassato al netto di eventuali premi polizze annullamento. Mentre, nel caso in cui la conferma di prenotazione di ACE riguardasse un pacchetto web, ACE si comporterà in aderenza al codice del turismo.

Tutte le piattaforme di prenotazione on-line consentono ai rispettivi erogatori di servizi, tramite aggregatori, di renderli acquistabili in tempo reale, visualizzandone l’effettiva disponibilità e la regola tariffaria applicabile. L’aggiornamento di tali dati dipende pertanto unicamente dai medesimi erogatori di servizi. Mentre le restanti informazioni, come la descrizione del servizio stesso, sono aggiornate, sempre dai rispettivi erogatori, ma non in tempo reale e in modo discontinuo e contengono informazioni descrittive di carattere generale e non informazioni soggette a modifiche ad opera di autorità ufficiali.
E’ importante informare il viaggiatore che ha l’onere di assumere le informazioni ufficiali di carattere generale. In presenza di eventi contingenti è probabile, che i fornitori non abbiamo modo e tempo di aggiornare le informazioni con la stessa velocità e completezza con la quale invece aggiornano i propri siti e le strutture o i vettori potrebbero presentare delle limitazioni nell’utilizzo e/o nello svolgimento regolare dei propri servizi.

Qualora, successivamente alla data di nuova prenotazione, subentrassero limitazioni o restrizioni, anche nelle disposizioni normative che riguardassero i viaggiatori/consumatori prenotati, la destinazione o i servizi prenotati, le stesse saranno gestite secondo le oggettive situazioni, di caso in caso contattando il Customer attraverso la CHAT o il Form HELP, per partenze entro le 72 ore anche telefonicamente tramite il numero unico previsto whatsapp, in base alla prenotazione effettuata on-Line. Agli stessi contatti chiediamo la cortesia di segnalare, stante il perdurare della imprevedibilità di tali mutamenti, eventuali informazioni riguardanti limitazioni ai servizi prenotati di cui il viaggiatore venissero a conoscenza prima di esserne informati da ACE con particolare riferimento alle informazioni inviate dai vettori low cost solo agli effettivi viaggiatori.

La disciplina generale italiana per gli spostamenti da/per l’estero è contenuta nel  DPCM 2 marzo 2021 , nell’ Ordinanza 29 luglio 2021 , in parte prorogata fino al 25 ottobre, e nell’ Ordinanza 28 agosto 2021 , in vigore dal 31 agosto al 25 ottobre 2021.   Il DPCM continua a basarsi su  cinque  elenchi di Paesi  per i quali sono previste diverse misure. Tali elenchi sono contenuti nell’Allegato 20 e possono essere modificati con apposita Ordinanza adottata dal Ministro della Salute, con il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Per i dettagli, consultare il sito di viaggiare sicuri.Secondo il DPCM 2 marzo e successive ordinanze, almeno fino al 25 ottobre sono liberamente consentiti, in base alla normativa italiana, gli spostamenti per qualsiasi ragione quindi anche per turismo VERSO i gli  Stati  della “lista A”,  “lista C” e “Lista D”.In base all’Ordinanza 28 agosto 2021, fino ad almeno il 25 ottobre gli spostamenti dall’Italia verso tutti i Paesi dell’Elenco E (ovvero tutti quelli non compresi negli elenchi A, B, C, D), sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni: lavoro; motivi di salute;motivi di studio; assoluta urgenza; rientro presso il domicilio, l’abitazione o la residenza propria o di persona, anche non convivente, con cui vi sia una relazione affettiva stabilcomprovata. Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo verso Paesi dell’Elenco E, salvo quanto specificatamente previsto dall’ordinanza del ministero della salute del 28 settembre per gli spostamenti nei paesi oggetto di sperimentazione e con le modalità ivi indicate.

 A tal proposito si rammenta che, al fine di poter svolgere ovvero accedere alle seguenti attività o ambiti, salvo deroghe, a decorrere dal 6 agosto https://www.dgc.gov.it/web/checose.html,  è necessario in Italia l’utilizzo del Green Pass (l’inoculazione almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi);effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore):.

Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso; Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre; Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso; Sagre e fiere, convegni e congressi; Centri termali, parchi tematici e di divertimento; Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione; Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò; Concorsi pubblici.

Dal 1° settembre 2021, il green pass è obbligatorio per i seguenti mezzi di trasporto:

Il Green Pass, per l’uso sul territorio nazionale, dovrà attestare di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare oppure antigenico nelle 48 ore oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.   Non è invece SUFFICIENTE una sola dose per i viaggi all’estero e per l’Ingresso in Italia dall’estero. 

Per la sperimentazione dei corridoi turistici covid-free è richiesta la certificazione attestante l’avvenuta guarigione o l’aver completato il ciclo vaccinale, oltre al protocollo  con gli obblighi ivi previsti di presentazione dei tamponi.

CORRIDOI TURISTICI COVID-FREE

Con Ordinanza 28 settembre 2021, il Ministro della Salute ha autorizzato, in via sperimentale, i “Corridoi turistici Covid-free”.

L’Ordinanza è in vigore dal 30 settembre 2021 e fino al 31 gennaio 2022, salvo ulteriori proroghe.

COSA SONO E VERSO QUALI PAESI SONO OPERATIVI

Sono considerati “Corridoi turistici Covid-free” tutti gli itinerari in partenza e in arrivo sul territorio nazionale, finalizzati a consentire la realizzazione di viaggi turistici controllati, compresa la permanenza presso strutture ricettive selezionate, secondo specifiche misure di sicurezza sanitaria idonee a garantire il rispetto dei protocolli contenuti nel documento “Indicazioni volte alla prevenzione e protezione dal rischio di contagio da COVID-19 nei corridoi turistici Covid-free”, allegato all’Ordinanza 28 settembre 2021.

Si tratta di viaggi organizzati e gestiti da operatori turistici, i quali sono anche chiamati ad assicurare il rispetto delle misure di sicurezza contenute nel documento “Indicazioni volte alla prevenzione e protezione dal rischio di contagio da COVID_19 nei corridoi turistici Covid-free”. Se il viaggio che si intende effettuare non rientra nella tipologia di “Corridoio turistico Covid-free”, continuano ad applicarsi le regole previste per i Paesi dell’Elenco E (divieto di spostamento per motivi turistici, obbligo di sorveglianza sanitaria e isolamento al rientro in Italia). 

I “Corridoi turistici Covid-free” sono operativi verso:
Aruba
Maldive
Mauritius
Seychelles
Repubblica Dominicana

Egitto (limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam)

I “Corridoi turistici Covid-free” sono autorizzati ai sensi della sola normativa italiana. Oltre a quanto previsto dall’Ordinanza 28 settembre 2021 e qui indicato nei paragrafi successivi, è necessario che i viaggiatori continuino a rispettare le disposizioni previste per l’ingresso dalle autorità locali dei Paesi di destinazione (ad esempio, compilazione di formulari di salute pubblica o di localizzazione del passeggero, se richiesti). Per approfondimenti su questi aspetti, è necessario rivolgersi all’operatore turistico responsabile del viaggio.

CHI PUO’ AVVALERSI DEI CORRIDOI TURISTICI COVID-FREE

Sono autorizzati a spostarsi, a fini turistici, verso i Paesi indicati, esclusivamente i viaggiatori muniti di:

Tali certificazioni possono essere sotto forma di Green Pass ovvero certificazione equivalente e riconosciuta dall’Italia secondo la normativa vigente.

COME FUNZIONANO

Il viaggiatore dotato di certificato vaccinale o di guarigione, in partenza dal territorio nazionale per un soggiorno all’estero nell’ambito di un corridoio turistico Covid-free, deve:

Se tutti i passaggi su elencati sono rispettati, i viaggiatori sono esentati dal rispetto degli obblighi di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario.

INFO UTILI – PRIMA DI PARTIRE

Per maggiori informazioni in merito ai “Corridoi turistici Covid-free”, si raccomanda di rivolgersi direttamente all’operatore turistico che organizza il viaggio.

Se il viaggio che si intende effettuare non rientra nella tipologia di “Corridoio turistico Covid-free”, continuano ad applicarsi le regole previste per i Paesi dell’Elenco E

Prima di intraprendere qualsiasi viaggio, anche nell’ambito di “Corridoi turistici Covid-free”, l’Unità di Crisi della Farnesina raccomanda di consultare la Scheda Paese di ViaggiareSicuri relativa alla destinazione prescelta, di registrare il proprio viaggio sul portale DoveSiamoNelMondo.it e scaricare l’applicazione per dispositivi mobili “Unità di Crisi”.

Tutti coloro che intendano recarsi all’estero, indipendentemente dalla destinazione e dalle motivazioni del viaggio, devono considerare che qualsiasi spostamento, in questo periodo, può comportare un rischio di carattere sanitario. In particolare, nel caso in cui sia necessario sottoporsi a test molecolare o antigenico per l’ingresso/rientro in Italia, si rammenta che i viaggiatori devono prendere in considerazione la possibilità che il test dia un risultato positivo. In questo caso, non è possibile viaggiare con mezzi commerciali e si è soggetti alle procedure di quarantena e contenimento previste dal Paese in cui ci si trova.  Tali procedure interessanosecondo la normativa localeanche i cosiddetti “contatti” con il soggetto positivo, che sono ugualmente sottoposti a quarantena/isolamento dalle autorità locali e a cui non è consentito spostarsi.  Si raccomanda, pertanto, di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a COVID-19. Tale assicurazione deve essere sempre prevista nell’ambito di viaggi organizzati secondo i protocolli stabiliti per i “Corridoi turistici Covid-free”.

Qualora il consumatore/viaggiatore fosse beneficiario di un voucher COVID emesso dalla scrivente, lo potrà utilizzare, unicamente prenotando con la nostra agenzia, secondo le previsioni in esso contenute, anche attraverso la cessione, effettuando una nuova prenotazione entro 24 mesi dalla data di emissione riportata sul voucher.

Grazie per l’attenzione e collaborazione.